Domenica di sole e vento al campo di Maria Pia, dove la Serie Cadetta dell’Amatori Rugby Alghero ha affrontato una sfida intensa contro una formazione ben organizzata e determinata. A raccontare l’andamento del match è l’allenatore Danilo Canu: «Giornata di sole e vento. In casa, al campo di Maria Pia, ci presentiamo con squadra e panchina al completo, e gli avversari non sono da meno. Ci si aspettava una bella battaglia».
Gli ospiti, ben consapevoli della solidità della mischia algherese, impostano subito la partita sulle fasi statiche e mettono in difficoltà i padroni di casa fin dai primi minuti, riuscendo anche a segnare la prima meta.
L’Alghero fatica a uscire dai propri 5 metri difensivi e solo con la prima vera incursione nei 22 avversari arriva la reazione: è Mura, giovanissimo ancora in forza all’Under 18, a schiacciare l’ovale per la prima meta catalano. Poco dopo è ancora lui a colpire, finalizzando un’azione corale e trasformando personalmente la marcatura. Si va al riposo sul 12-5.
Nella ripresa, con i cambi da entrambe le parti, il ritmo resta alto ma il dominio algherese si fa più evidente. Abis raccoglie un pallone vagante e parte in una corsa di 50 metri che si conclude in meta: trasforma capitan Peana. Subito dopo, la mischia algherese si prende la rivincita: touche, maul, avanzamento compatto e meta di potenza firmata Murineddu. L’essenza del rugby.
All’80esimo, gli ospiti trovano la meta dell’orgoglio, premiando una lunga azione offensiva, e chiudono il tabellino sul 24-12. Vittoria con punto bonus per i grifoni catalani, che portano a casa 5 punti fondamentali in classifica.
Menzione speciale ancora per Mura, autore di due mete pesanti e protagonista assoluto della giornata.