Il Campo da rugby di Maria Pia ad Alghero si appresta ad accogliere, sabato 27 aprile 2024, la terza edizione dell’evento “L’Autismo va in Meta”. Dalle 10:00 alle 17:00, lo spirito del rugby si fonde con l’energia della solidarietà per dare vita ad una giornata indimenticabile. Fondatore e anima dell’evento, Ogert Paco, ex rugbista e padre di Ruben, bambino autistico di 10 anni, che con dedizione e amore ha trasformato un sogno personale in un movimento collettivo di sensibilizzazione.
L’evento, presieduto da Doriana Caria dell’associazione “Il mio amico speciale” si avvale di una varietà di attività pensate per incoraggiare l’integrazione e l’interazione. Presentato da Romano Marcias la manifestazione inizierà con l’accoglienza delle associazioni sportive alle 9:00 del mattino a cui si susseguono attività come l’apertura del parco con varie discipline sportive (rugby, calcio, baseball, basket, taekwondo, judo), il battesimo della sella con il maneggio il Grifone di Guillot, e l’emozionante percorso di “Pompiereopoli” organizzato dai Vigili del Fuoco. La presenza della Fanfara del 3° Reggimento Bersaglieri e l’esibizione di Kya Carboni saranno momenti di condivisione artistica, mentre il percorso ludico-educativo di “Pompiereopoli” offrirà ai bambini l’opportunità di apprendere giocando.
Il programma si arricchisce anche degli interventi della RDR Sardegna Rainbow Radio e degli studenti della scuola media “Maria Carta” che proporranno il canto in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) e il canto degli alunni della 5^ B della scuola elementare del Sacro Cuore in lingua dei segni italiana (LIS). La baby dance organizzata dall’asd Ichnu e attività con Eleonora Cattogno di Giochedù e la psicopedagogista Maria Giovanna Monte. Il clou della giornata si compirà con l’apertura dello Sportello Informativo del Centro LIBERAMENTE e la partecipazione del Neuropsichiatra Infantile Dottor Giorgio Gaspa.
Attività culturali ed educative si intrecceranno, dando vita a un tessuto sociale ricco e variegato, dove l’inclusione si manifesta in ogni sorriso, in ogni passo di danza, in ogni nota musicale. “La nostra iniziativa nasce per sensibilizzare sull’inclusione e sull’autismo, ma per le famiglie con figli autistici, ogni giorno è come il 2 aprile, la Giornata Mondiale dell’Autismo. Questi bambini cresceranno, e dobbiamo integrarli attivamente nel tessuto sociale della nostra società. Lo sport rappresenta un potente strumento in questo percorso,” afferma la Presidente Doriana Caria. L’evento è, dunque, una testimonianza di come lo sport e la cultura possano abbracciare la diversità e trasformarla in forza. “L’Autismo va in Meta” non è solo un appuntamento per la comunità di Alghero ma un inno all’umanità e un invito a riconoscere, celebrare e supportare la bellezza unica di ogni individuo.